
Lenti a contatto morbide, semirigide e rigide
Le lenti a contatto morbide sono le più facili da maneggiare e indossare, ideali durante lo sport.
In base ai materiali con cui sono realizzate, è possibile distinguere tre categorie generali: lenti a contatto morbide, semi-rigide e rigide.
Quelle morbide sono costituite da polimeri flessibili di idrossietilmetacrilato (HEMA), da silicone e da altri materiali simili. Tali componenti polimerici sono idrofili (composti da un massimo di 80% di acqua) e consentono una buona permeabilità all’ossigeno e bagnabilità della lente, offrendo così un miglior comfort generale. Le lenti a contatto morbide sono le più facili da maneggiare e indossare, ma non offrono il miglior risultato refrattivo. Esse si adattano alla forma dell’occhio e tendono a rimanere bene in loco, dunque sono una buona soluzione se si pratica sport o si conduce una vita attiva ed inoltre sono molto confortevole.
Quali versioni esistono?
Le lenti morbide sono disponibili in diverse versioni, come:
- Giornaliere “usa e getta”: sono probabilmente le più care, ma anche le più comode e facili da mantenere. Si rimuovono e si sostituiscono con un nuovo paio su base giornaliera, si consigliano soprattutto a chi deve indossare le lenti a contatto solo occasionalmente, per specifici sport o per situazioni igieniche particolari.
- A più lunga durata: in questa categoria troviamo le settimana, quindicinale e mensili. Come dicono i nomi stessi possono avere diverse durate alla fine delle quali vanno buttate. Inoltre bisogna riporre queste lenti a contatto la sera in un contenitore con dell’apposito liquido disinfettante.
- Semestrali e annuali: In questo caso invece la durata della lente a contatto e molto più lunga delle precedenti e anche la disinfezione deve essere molto più accurata.